MERCATO
INTERNAZIONALE
NUOVE
VIE COMMERCIALI
A CATANIA
Europartenariato, occasione di incontro e scambio
per le aziende
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I rappresentanti di 146 aziende di ogni parte del globo, dalla
Germania, al Marocco, al Sud Africa, all'Argentina, al Cile
per due giorni in città per conoscere le potenzialità
del territorio e progettare investimenti. Questo il senso
di "East Sicily investments", gli strumenti di sviluppo
per le imprese. Volti ed esperienze straniere, quindi, di
settori molteplici, dall'high-tech, all'agroindustria, dal
tessile ai servizi, a confronto con l'azienda catanese per
trovare punti di contatto e stabilire percorsi per le cosiddette
"joint-venture", le sinergie imprenditoriali: questa
l'idea dei promotori, dalla Regione, alla Provincia, all'Università,
al Comune, all' "Europartenariato Italia Sud 2000",
l' "Eurexcter", il Banco di Sicilia. Quella di Catania
è una tappa di un cammino iniziato a Palermo. "L'iniziativa
degli enti locali catanesi -ha spiegato Francesco Attaguile,
rappresentante della Regione a Bruxelles- è la naturale
prosecuzione, direi il compimento di quanto si è svolto
a Palermo, cioè la terza edizione italiana di Europartenariato,
che è l'incontro fra migliaia di imprese non solo europee
e alcune centinaia di imprese del Sud selezionate per fare
approfondire la co noscenza e consentire la realizzazione
di rapporti di partenariato."
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Una folla di rappresentanti di industria, di esponenti locali
di settore, come Saretto Leonardi, presidente dell'Associazione
degli Industriali, di uomini delle istituzioni, dal sindaco
Scapagnini, al Rettore Ferdinando Latteri, al deputato regionale
Adelfio Basile, a molti assessori e consiglieri comunali hanno
partecipato a quella che Francesco Attaguile ha paragonato
un po' ad un' "agenzia matrimoniale fra imprese".
Ma cosa ne potranno trarre le aziende locali? "I vantaggi
-ha spiegato Saretto Leonardi- sono quelli che normalmente
si hanno dagli incontri fra imprenditori, che se sono seri
ed organizzati, poi portano ad affari, joint-venture, esportazioni".
L'attenzione particolare è rivolta all'agrindustria
e alle nuove tecnologie, con un esempio specifico. "Abbiamo
una fabbrica -ha detto Leonardi- in Tunisia che fa antenne
per televisori. Abbiamo molto da sperare da iniziative del
genere". Altri benefici? "Un vantaggio -ha affermato
il sindaco Scapagnini- è quello di farci conoscere,
l'altro di aprire nuove vie commerciali".