LA POLTRONA IN PLATEA
Anno 13 Numero 2 - dal 13 al 30 Aprile 2001
 
 


 
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Spettacoli alla ribalta

Al Teatro Verga di Catania
Candido ovvero...

Il Teatro Stabile, nell'ambito della stagione di prosa 2000/2001 sta proponendo sino al 15 aprile nella sala del Verga il romanzo di Leonardo Sciascia, Candido ovvero... Nella trasposizione drammaturgica di Ghigo De Chiara per la proposta del Teatro di Messina si mantengono alcuni elementi e caratteri del Candide di Voltaire. Candido Munafò, figlio dell'avvocato Francesco e di Maria Grazia Cressi, dovrebbe incarnare le nuove istanze di rinascita, ma la madre lo lascia per andare a vivere in America con il capitano siculo-americano del quale si innamora, il padre morirà suicida per colpa sua. Malgrado l'esempio fornito dal nonno materno, ex generale fascista diventato parlamentare democristiano, il giovane Candido diventerà un idealista ed avrà vicino un alter - ego, don Antonio, prete che, dopo aver rinunciato alla tonaca, lo accosterà all'ideologia comunista. Il lavoro, diretto da Walter Manfrè, confeziona uno spettacolo gradevole, che solo nel finale si dilunga troppo per riflessioni di stampo tipicamente sciasciano. In scena il sempre in forma Jean Sorel, nei panni di Leonardo Sciascia, Dario Manera nei panni di Candido, Adele Spadaro (l'efficace Concetta), Vincenzo Failla (il generale - nonno), Miko Magistro - nella foto accanto - (l'attendibile don Antonio), Giuseppe Merendino (il Candido bambino). Scene di Alessandro Camera, costumi di Marina Luxardo, musiche di Lucio Gregoretti.


Don Chisciotto di Girgenti
Musical in tour

Don Chisciotto di Girgenti è il musical in due atti di Toni Cucchiara, ispirato al celebre racconto di Cervantes, scritto da Cucchiara nel 1990. Lo spettacolo (nella foto, una scena), proposto dal Club teatro Uno, vede protagonisti l'affiatata coppia Angelo Tosto e Mimmo Mignemi, con Annalisa Cucchiara, Olivia Spigarelli, Riccardo Maria Tarci, Giorgio Villa. La pièce, strutturata in due atti, funziona grazie ad una regia scorrevole e alla musica sempre gradevole di Tony Cucchiara. Nella vicenda il sognatore è Giovannino che, stanco dei rimproveri della brutta moglie Nunna e del suo duro lavoro, ispirato dal libro Don Chiosciotte della Mancia si inventa cavaliere, con il povero cognato Pepè promosso come lo scudiero Sancio Panza. Don Chisciotto si scontra con i mulini a vento, viene deriso, insegue l'amore della bella Dulcinea ed alla fine rientra nella triste realtà tra i popolani di Girgenti e la moglie Nunna. Nei doppi panni di registi e di Don Chisciotto e Sancio Panza convincono in scena Angelo Tosto e Mimmo Mignemi. Sul palco anche Annalisa Cucchiara (Dulcinea), Olivia Spigarelli (la moglie di Don Chisciotto, Nunna), Riccardo Maria Tarci (Don Cornelio ed il cavaliere del bosco), Giorgio Villa (don Pircoco e Re Orazio il grassottello), Fabio Dulzetto e Lorenzo Roccaro (il diavolo ed il simpatico cavallo Ronzinante). Apprezzate anche le soliste ed il coro. Le scene e costumi sono di Walter Vecchio, le coreografie di Claudio Licciardi. Repliche fino al 22 aprile.

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